Interventi 11 e 12
Questo weekend ho coperto due turni perchè venerdì mattina eravamo stati invitati a visitare la scuola materna a Limbiate per far “giocare” un pò i bambini, questo succedeva venerdi’ mentre sabato cadeva il mio turno abituale…
A parte l’uscita alla scuola materna già citato c’è stato pure il tempo per due interventi, li analizzo saparatamente perchè entrambi mi danno spunti di riflessione…
Intervento 11 – (falso) Incendio autovettura
Ci chiamano per un incendio vettura poco distante dalla caserma, mentre andiamo mi vesto tutto come al solito, mi preparo pure l’autoprettettore però aspetto a mettermi la maschera… mi consigliano di valutare sul posto perchè non si vedono colonne di fumo e potrebbe essere un falso allarme…
Infatti una volta sul posto ci rendiamo conto che stava bruciano una scatolotta di plastica e un pò di erba… due colpi di naspo e passa la paura.. una volta spento abbiamo capito che si trattatava di una batteria e un sellino di una moto abbandonati li’….
Comunque soddisfatto per l’intervento ma più per i complimenti ricevuti visto che durante il tragitto mi sono preparato senza difficoltà.. :-) :P
Intervento 12 – Incendio appartamento
Questo intervento cade di sabato… è stato decisamente più impegnativi rispetto a quello del giorno prima…
Si è trattato di un incendio appartamento… anche in questo caso, come per l’incendio tetto, non voglio soffermarmi sui dettagli tecnici dell’intervento perchè sono ancora troppo giovane e poco soddisfatto di quanto ho fatto (pretendo sempre di più da me), ma voglio focalizzarmi sulle sensazioni che ho provato…
In primis il viaggio per arrivare sul posto.. non era proprio vicino il luogo d’intervento, questo mi ha permesso di prepararmi con una “certa calma” prima di arrivare sul posto… anche qui mi sono preparato al peggio quindi nomx, pantanomex, sotto casco, cinturone e autoprotettore pronto…una volta sul posto mi sono infilato subito la maschera perchè già vedevamo fumo uscire dalle finestre…. l’unico problema che l’appartamento era al 6° piano e non pensavo fosse cosi’ faticoso farsi tutte quelle scale con l’attrezzatura!!! :D
Tra l’altro le scale erano già invase di fumo e il capo che erano con noi si è fermato a metà perchè senza maschera era impossibile continuare…
Io e il mio collega siamo andati dentro… qui la sensazione è stata stranissima… già dal pianerottolo non si capiva dove fosse la porta (che era stata aperta da un vicino), il fumo era nero e denso… il buio totale.. ho visto spararie il mio collega in un attimo nel fumo.. e tra noi distavamo nemmeno due passi!
Come sono entrato per un istante ho pensato “ma chi me l’ha fatto fare?!?” Qui ho sentito una sensazione strana…i sensi erano totalmente sconvolti: in primis il silenzio irreale… l’unica rumore era il mio autoprotettore quando respiravo… la vista quasi superflua visto che la visibilità era di massimo 15 cm (ad essere ottimisti)…
Il muoversi in uno spazio che non conosci.. il trovare ostacoli ovunque e non capire esattamente dove ti trovi (ad un certo punto ho pure pensato di essere finito in uno sgabuzzino :P)…
Queste sensazioni pensi di averle già provate in camera fumo… ma quando le vivi su di un intervento vero è veramente diverso… poi una cosa nuova, mai provata in questo contesto ma ne avevo sentito parlare: il calore… quando entri nella stanza vera e propria dove c’è l’incendio il calore assurdo che senti addosso anche se non vedi le fiamme… è stato strano.
Quando tutto è spento e il fumo uscito ti rendi conto di come era la casa, vedo tutti gli oggetti di plastica completamente sciolti ed il resto bruciato e capisci veramente quando siano importanti ed efficienti i tuoi DPI… e capire che nessuno si è fatto veramente male… sono sensazioni belle che ti fanno capire di aver fatto qualcosa di utile…
Ieri, domenica, i miei colleghi sia di caserma che di corso hanno fatto un intervento molto simile dove hanno tratto in salvo una bambina di 7 anni che era rimasta in casa… ne sono stato orgoglioso.. sono quelle cose che ti spingono ad andare avanti.. ora come ora lo rifarei… ogni volta per fare qualcosa di utile, ogni volta cercando di migliorarmi per farlo meglio la volta successiva…
Infine vorrei ringraziare quel ragazzo, vigile permanente, che terminato il nostro intervento mi ha dato molti consigli su come muovermi quando mi ricapiterà un intervento come questo… :-)
Sisi avevo visto il link vai tra :D
Comunque si è molto bello anche quello come motto…
Ciau
l.
si difatti era una di quelle che mi piaceva di più tra tutte
http://www.militariforum.it/forum/showthread.php?1867-Motti-di-ogni-caserma
“Attraverso il fuoco brilla il valore” bello come motto però è quello di Pavia… a Milano abbiamo:
In adversis securi – (Sicuri nelle avversità)
Comunque grazie :-)
Ciau!
l.
Potente il 12 !!! Vero spirito da VVF =D
Si vede che ti piace, e ciò è cosa buona e giusta. D’altra parte, per ignem virtus fulget.