lunedì, Aprile 29, 2024
me?!

Cori Descrittivi Di Stati D’animo Di Didone

Sono passati parecchi anni da quando comprai questo CD di Andrea Chimenti, “Il Porto Sepolto”.
Conoscevo poco Chimenti come musicista, ma questa sua idea di musicare le poesie di Ungaretti mi incuriosì molto…
Il risultato devo essere sincero mi affascina molto, molto inteso e profondo… ogni volta che lo ascolto mi torna in mente il “concerto”, si tra virgolette, perchè era un concerto decisamente atipico.. alternava momenti di recitato a poesie musicate tutto immerso in una cascina illuminata solo da candele e poche altre luci..
Cori Descrittivi Di Stati D’animo Di Didone
da “Il Porto Sepolto” di Giuseppe Ungaretti – Adattato da Andrea Chimenti e Massimo Fantoni

La sera si prolunga
Per un sospeso fuoco
E un fremito nell’erbe a poco a poco
Pare infinito a sorte ricongiunga
Lunare allora inavvertita nacque
Eco, e si fuse al brivido dell’acque.
Non so chi fu più vivo,
il sussurrio sino all’ebbro rivo
o l’attenta che tenera si tacque.
Ora il vento s’è fatto silenzioso
E silenzioso il mare;
Tutto tace; ma grido
Il grido, sola, del mio cuore,
grido d’amore, grido di vergogna
del mio cuore che brucia
da quando ti mirai e m’hai guardata
e più non sono che un oggetto debole.
Grido e brucia il mio cuore senza pace
Da quando più non sono
Se non cosa in rovina e abbandonata.

2 pensieri riguardo “Cori Descrittivi Di Stati D’animo Di Didone

  • Ciao azzurra,
    no purtroppo non ho visto questo concerto ad arezzo (che è un pò fuori zona per me) ma a Lora, un paesino in provincia di Como :-)
    Andrea è fantastico!!! niente altro da dire!! :-)

    Ciao!
    l.

  • Sono finita per caso sul tuo blog, precisamente su questo post, cercando il testo di Chimenti che hai postato un bel po’ di tempo fa!
    Per caso quel concerto a cui hai assistito era in provincia di Arezzo ed era in una serata molto molto fredda? Da come l’hai descritta mi sembra proprio quella e.. c’ero anche io!! :D
    Andrea Chimenti è… beh, indefinibile a parole! :)
    Un saluto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *